COME ENTRARE NEL BIOS DEL COMPUTER
Il Bios è un particolare tipo di programma, firmware, installato sul chip di memoria della scheda madre del computer. All’accensione del pc consente di testare tutte le periferiche e le componenti hardware, per poi avviare il sistema operativo installato sull’hard disk. In genere non ci curiamo mai di questa cosiddetta “intermediazione“. Tuttavia è importante in quanto il Bios procede in sequenza con una serie di istruzioni per un corretto dialogo hardware/software. Come accedere nel Bios?
BIOS: INTERFACCIA DI ACCESSO
Per entrare nel bios è necessario digitare un tasto all’accensione, prima comunque che si avvii il sistema operativo. Dipende dal produttore e modello del pc e, comunque, in genere potrebbe essere: F1 o F2 o F10 o F12. Eventualmente è possibile reperirlo presso il sito ufficiale del produttore stesso. La necessità di accedere nel bios potrebbe essere dettata da diverse ragioni. L’interfaccia in Fig.1 si presenta così:
Il menù è composto da varie sezioni che sono identificative delle caratteristiche hardware e nello specifico mi soffermo sul Boot e su Advanced. Se dovessimo sostituire l’hard disk (vedi articolo), dovremmo necessariamente modificare l’ordine di avvio nel boot. In questo caso infatti dovremmo prima installare il sistema operativo nell’hard disk, altrimenti il risultato sarebbe quello di una schermata nera con la dicitura “inserire dispositivo di avvio”. Per tal motivo quando inseriamo il disco dvd di Windows o una penna usb contenente l’iso del SO, dobbiamo indicare nel boot come ordine di avvio la periferica di installazione (Fig.2). Notiamo dalla figura che al primo posto è selezionato l’HDD/SSD.
Se inseriamo una penna usb contenente l’iso del SO, diamo quindi come priorità di avvio il dispositivo riconosciuto spostandolo al primo posto in alto, attraverso i tasti F5 o F6 per poi salvare F10 e riavviare.
UEFI E CSM
Tuttavia il Bios è stato sostituito dall’ Uefi che è presente oggi su tutte le moderne schede madri. Contengono entrambi schemi di partizionamento, quali l’MBR per il BIOS e GPT per l’UEFI. Chiaramente l’Uefi presenta caratteristiche superiori e vantaggiose. Possiede sia una interfaccia grafica più avanzata che l’utilizzo del mouse, mentre con il bios ci si può muovere attraverso le frecce. Possiede bootloader multipli nel caso di più sistemi operativi installati sull’hard disk. Ricordiamo che l’MBR è in grado di memorizzare solo un bootloader il che è limitante se i sistemi operativi hanno un bootloader diverso.
Se è stato fatto l’aggiornamento a Windows 10 oppure se è stato installato Windows 10, è indispensabile convertire l’unità per modificare correttamente le impostazioni del firmware di sistema dal BIOS in UEFI (Fig.3).
Entrando nel bios, occorre spostarsi con i cursori nella scheda: Advanced->System Configuration->Boot mode-> e selezionare Uefi Boot. A questo punto basterà digitare F10 (Save and Exit) e il sistema si riavvierà consentendo l’installazione del sistema operativo.
Classe 1964. Laureato in Ingegneria Informatica e Biomedica